“Vi scrivo per ringraziarvi dell’opportunità lavorativa che mi avete dato in questo ultimo anno e che, grazie al Vs. apporto, continua con serenità e reciproco rispetto. Vi ringrazio per il supporto, la disponibilità che ogni giorno mi dimostrate con gentilezza e comprensione. Ci tengo, in particolare a ringraziarvi per l’umanità e la correttezza fino ad oggi dimostratami dal personale amministrativo e direzionale, persone sensibili ai problemi e necessità dei loro colleghi di lavoro. Come Voi sapete sono mamma di un bimbo di 5 anni portatore della sindrome di Down”.
Inizia così la lettera di una dipendente della DiMar Group inviata alla direzione alla fine del 2019 per esprimere i ringraziamenti per le attenzioni e la sensibilità dimostrata all’interno dell’Azienda nei suoi confronti. Una lettera che dimostra in maniera diretta l’impegno della DiMar Group verso i temi della responsabilità sociale e gli obiettivi di sviluppo sostenibile all’interno dei principi del Global Compact definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nell’Agenda 2030. Un impegno che l’Azienda cerca di mantenere ogni giorno partendo dalle esigenze dei propri dipendenti e collaboratori.
“Mio figlio – continua la lettera – è un bambino che ha bisogno, più di altri, di attenzioni e cure speciali. Ed io come mamma di un bimbo “speciale” ho necessità di seguirlo con maggiore presenza ed attenzione”.
La dipendente ricorda anche le precedenti occupazioni dove non aveva riconosciuto il suo ruolo di mamma “e men che meno di mamma speciale”. Quel ruolo che ha trovato, invece, in DiMar Group.
“Grazie alla DiMar Group – scrive ancora la dipendente – ho trovato un lavoro dignitoso che mi consente di essere mamma di un bimbo speciale. Per me è molto importante e l’ho apprezzato più di quanto possiate immaginare. Per questo vi ringrazio e mi auguro di poter continuare la nostra serena collaborazione lavorativa ed umana. Presso la DiMar Group trovo persone non solo professionalmente valide e competenti, ma anche umanamente grandi che mi permettono di imparare ogni giorno di più, di crescere professionalmente e di essere una mamma di un bimbo speciale”.