I due distretti aziendali sono stati dotati di defibrillatori (DAE)
DiMar Group è un’Azienda cardio-protetta. Tra i progetti del 2021 legati alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, è stato realizzato, infatti, anche quello dell’acquisto di due defibrillatori (DAE). Il progetto è partito con l’organizzazione di corsi BLSD (Basic Life Support Defibrillation) che hanno coinvolto 27 dipendenti tra i due distretti aziendali. Durante i corsi i partecipanti hanno approfondito i temi del soccorso ai soggetti colpiti da arresto cardiaco improvviso mediante la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione precoce. DiMar Group opera sia a Valentano, in provincia di Viterbo, sia a Campli, in provincia di Teramo, e i corsi di formazione sono stati organizzati in collaborazione con il Comitato di
Viterbo della Croce Rossa Italiana e con la Croce Bianca Val Vibrata di Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo).
Al termine dei percorsi formativi e con il rilascio degli attestati ai 27 partecipanti, DiMar Group ha acquistato i due defibrillatori (DAE) che sono stati posizionati negli ingressi principali dei due distretti aziendali.
“L’attuale normativa – commenta il presidente di DiMar Group, Angelo Cionco – non ci impone di avere i defibrillatori in Azienda, ma il nostro obiettivo è quello di costruire e migliorare l’ambiente di lavoro anche sotto il profilo della sicurezza e della salute dei dipendenti. E’ per questo che nel corso di questo 2021, abbiamo avviato il progetto per un’Azienda cardio-protetta”.
“E’ stata una scelta pensata e condivisa all’interno dell’Azienda – continua l’Amministratore Delegato Fabio Martinelli – a dimostrazione dell’impegno che cerchiamo di mettere ogni giorno per la sicurezza e il benessere del personale. Dall’altra parte, è stato possibile portare avanti il progetto grazie alla collaborazione dei dipendenti che hanno scelto di frequentare i corsi di formazione con estremo entusiasmo. Un ringraziamento particolare va, quindi, a tutti coloro che hanno dato la propria disponibilità a frequentare i percorsi formativi sposando il progetto. Abbiamo già altri dipendenti che hanno espresso la volontà di poter partecipare a questo tipo di formazione e cercheremo di organizzare i corsi nel prossimo periodo”.